martedì 28 aprile 2015

Recensione ''Nero Eterno'' di David Falchi!


Titolo: Nero Eterno
Autore: David Falchi
Editore: Dunwich Edizioni
Prezzo: 9,90  €
Pagine: 168
Voto: 8/10 

Trama:  Marcello Kiesel è un  cacciatore di fantasmi, specializzato nello scovare e annientare le presenze demoniache. Accompagnato dal suo fedele assistente, Lerner, spirito intrappolato in uno specchio, tenterà di affrontare e demolire l’entità diabolica che infesta la casa dei coniugi Guidi. Il caso in questione, però, si dimostrerà diverso e molto più ostico dei precedenti e coinvolgerà Kiesel a un livello più profondo, minando le certezze già acquisite in anni di consolidata attività professionale. Attraverso  strumenti di protezione contro gli spiriti, sogni astrali e passaggi in diverse dimensioni del reale e dell’onirico, il protagonista cercherà di contrastare l’oscura presenza che tenta di impossessarsi del suo spirito e della sua carne.
Recensione: I coniugi Guidi sono nei guai,si rivolgono al noto cacciatore di fantasmi Marcello Kiesel,un uomo solitario che sembra avere rapporti più con i morti che con i vivi,perché la casa che hanno appena ereditato dal nonno defunto di lei sembra essere infestata. Marcello,insieme al suo assistente Lerner,spirito intrappolato in uno specchio,si reca immediatamente sul luogo pensando si tratti del solito spirito intrappolato nella casa in cui abitava quando era vivo,ma presto scoprirà che non é così. Nella casa si aggira un essere senza pelle,un ammasso di carne grondante di sange,e il noto cacciatore si troverà davanti ad un caso mai visto prima,ad un essere che di umano non sembra avere molto ma che in realtà ha tantissimo.
La storia è narrata in prima persona proprio da Marcello Kiesel,ed è un libro che tiene il lettore sulle spine,un misto di suspanse e psicologia,ma non molto di horror,e anche se all'apparenza sembra banale comunque è una storia ben strutturata. E l'autore ha uno stile di scrittura interessante.
Purtroppo alcune vicende all'interno della storia non sono chiarite,e invece mi sarebbe piaciuto saperne di più. Inoltre mi è piaciuto il personaggio di Kiesel in quanto è un uomo sicuro di se anche se un po arrogante.
Confido in altre storie con il nostro nuovo ghostbusters.
Inoltre complimenti alla Dunwich Edizioni,copertine assolutamente fantastiche e libri altrettanto belli e interessanti.

sabato 25 aprile 2015

Recensione ''Mille anni di giovinezza'' di Isabelle Coudrier!

Titolo: Mille anni di giovinezza
Autore: Isabelle Coudrier
Editore: Edizioni Chicy
Prezzo: 19,00 €
Pagine: 720
Voto: 8/10
Trama:  Sylvia, professoressa di matematica e sceneggiatrice occasionale, apprezza la purezza algebrica e mal si adegua alle equazioni irrisolvibili dell’esistenza. Lettrice accanita di Thomas Mann, si lascia spesso trasportare dall’immaginazione sul balcone del sanatorio di Davos per contemplare quelle nevi la cui eternità evoca in lei i numeri primi. Louis, intransigente critico cinematografico, rifugge i luoghi comuni, non soltanto nei film ma anche nel mondo che lo circonda. Naturalmente, Louis e Sylvia non possono amarsi. Per lui, l’amore è il più scontato degli intrighi. Per lei, è complicato come la quadratura di un cerchio. Non importa: vivranno tutte le tappe dell’amore senza mai ammetterlo, allontanandosi per settimane dopo ogni stadio come per convincersi che tra loro non ci sia niente di importante. Solo il destino potrà fargli ammettere che l’amore è eterno come le nevi di Davos e che costituisce l’unico scenario possibile per la vita umana. Forse troppo tardi. Mille anni di giovinezza è la storia di un amore apparentemente impossibile ma che si rivelerà infine vitale, la storia di una generazione allo sbando che non vuole apparire scontata, che non sa come inventarsi e come vivere una storia singolare e inedita. Isabelle Coudrier, giovane sceneggiatrice francese che qui esordisce nel romanzo, non compiange questo eccesso di lucidità, ma esplora con profondità e maestria la psiche dei personaggi rendendoceli umani e assolutamente vicini.

Recensione: Come avrete capito dalla trama,il libro racconta di Louis,critico cinematografico che preferisce rifugiarsi nei capolavori del cinema piuttosto che frequentare i luoghi comuni della vita moderna,e Sylvia,professoressa di matematica,che ama sognare di vivere ne “La montagna incantata” di Thomas Mann. Questi due giovani vivranno tutte le tappe dell'amore senza mai ammetterlo,saranno accomunati da un sentimento comune,e si allontaneranno per poi riavvicinarsi.
Per noi lettori i personaggi non avranno segreti,in quando la scrittrice riesce a scavare nella loro mente e a renderli assolutamente umani così come assurdi. Sylvia secondo me ad un certo punto risulterà una donna patetica,ma riuscirà a riprendersi e tornare quella di prima.
C'è una strategica interruzione della storia,per parlare di tutto il loro passato fino ad arrivare al momento dell'interruzione e poi proseguire con la storia. È un bel libro,e mi è piaciuto il mondo in cui Isabelle Coudrier è riuscita a rendere la storia reale,che ricorda le generazioni perdute,l'incapacità emotiva. Ci sono diversi spunti ironici e brillanti che rendono il romanzo affascinante,dolce,tragico.
Ho trovato solo una nota negativa,e cioè la traduzione,o almeno penso sia essa,perché ci sono alcuni dialoghi abbastanza confusi. Per il resto se volete leggere un romanzo con una storia d'amore un po diversa e non solo,ve lo consiglio. 
P.s. La copertina non è il massimo perchè si rovina facilmente.

sabato 4 aprile 2015

Recensione ''La guerra dei Tarken'' di Gerardina Sicignano!







Titolo: La guerra dei Tarken
Autore: Gerardina Sicignano
Editore: Giovane Holden Edizioni
Prezzo: 15,00 €
Pagine: 328
Voto:  8/10 
Trama: Nerman, Signore di un mondo parallelo che si estende nelle viscere della terra, decide di stringere un'alleanza con il Re del Nord, Alanam, il cui regno si estende invece in superficie, e si accorda per sposare sua figlia. Privo di eredi, Nerman vuol essere sicuro che la sposa sarà in grado di dargli un figlio pertanto si rivolge alle Streghe per consultarle sul futuro. Queste gli rivelano invece che la giovane donna sarà causa della sua prematura morte: da lì a un anno i Tarken avranno un nuovo Re. Non potendo annullare le nozze senza offendere Alanam e rischiare così una guerra, lo spietato Nerman commissiona l'uccisione di entrambe le figlie gemelle del Re del Nord così da scongiurare il pericolo. La profezia delle tre Streghe innesca una serie di avvenimenti che culmina in una lotta per il potere in entrambi i regni, lotta che rischia di distruggere il mondo intero.

Recensione: Come avrete notato dalla trama è un romanzo dalla storia avvincente che vi assicuro,vi terrà incollati al libro finché non lo avrete finito. Nerman,il re del mondo sotterraneo,per far si che la profezia non si avveri decide di rapire e uccidere le due figlie gemelle del re del nord Alanam,con cui aveva stretto un’alleanza.
Questa sua decisione porterà a numerosi eventi,avventure e sopratutto incontri,con i vari popoli magici e anche umani,con diversi cavalieri coraggiosi,con traditori e uomini senza scrupoli.
Vi innamorerete di alcuni personaggi proprio per il coraggio,come del principe Eusebio che nasconde un’animo buono,e della principessa Lidia,così coraggiosa e ostinata.
Vi innamorerete dei popoli,come gli Scihighin,gli spiriti della natura,che sembrano essere un popolo colto e raffinato,anche se non vi è una descrizione ben precisa di questo popolo.
Per tutto il resto i dettagli non mancano e vi sembrerà di essere voi stessi un personaggio di questo libro,lo vivrete attraverso le parole.
Come ho già detto la storia è molto avvincente,è narrata in terza persona,e sopratutto in ogni capitolo è raccontato lo svolgersi della storia dei diversi personaggi.
Il libro mi ha appassionata molto,ma devo dire che il finale mi ha un po delusa,perché è stato tutto così affrettato. Questa è l’unica nota negativa secondo me. Ma a quanto pare ci sarà un seguito.
È un libro da leggere perché merita tanto.