martedì 19 aprile 2016

Recensione ''Resta con me fino all'ultima canzone'' di Leila Sales!

Buon pomeriggio lettori,eccomi con la recensione di questo carissimo libro,gentilmente inviatomi dalla DeAgostini!


Titolo: Resta con me fino all'ultima canzone
Autore: Leila Sales
Genere: Young Adult
Pagine: 319
Prezzo: 14,90 cartaceo, 6,90 ebook


Trama: Farsi degli amici non è mai stato semplice per Elise. Per sedici anni è stata ignorata, offesa, ferita.
Il bersaglio preferito di scherzi di ogni tipo. Ma adesso ha deciso di voltare pagina e prendere in mano la propria vita. Ecco perché per tutta l’estate ha osservato le ragazze più popolari della scuola: per diventare come loro e iniziare il secondo anno alla grande. Peccato però che le cose non vadano affatto come previsto. Nessuno sembra accorgersi dei suoi sforzi, ed Elise si ritrova sola. Questa volta è pronta ad arrendersi, certa che per lei la musica non cambierà mai. Ma una notte,durante una passeggiata solitaria per le vie della città,s’imbatte per caso nello Start,un locale underground che suona i brani più belli che abbia mai sentito. E proprio qui,nel posto più stravagante del mondo,in mezzo al più stravagante gruppo di persone che si possa immaginare,Elise trova finalmente quello che ha sempre cercato: la musica giusta,gli amici giusti e forse anche il ragazzo giusto. 



Recensione: 

''Non ne vale la pena. Certo,a volte il liceo fa schifo. Qualcuno ti farà soffrire senza motivo,solo perchè gli va. Ma fare del male a te stessa significa ammettere che quelle persone hanno potere su di te,e non lo meritano. Che cosa dà loro il diritto di esercitare il controllo sulla tua vita? Perchè sono popolari? Perchè sono carini? E' totalmente illogico.''

Questo libro parla dell'adolescenza a volte dura,del non essere accettati dai nostri coetanei,dell'essere considerati diversi e perciò sentirsi inadeguati e desiderare di essere qualcun'altro. Questo è il caso di Elise,una ragazza sedicenne che non ha amici e si sente sola,e fin da piccola è stata etichettata come quella ''strana'',ma dopo il primo anno di liceo ha deciso di provare a cambiare,a diventare un po più ''normale''. Presto,però,si renderà conto che non è servito a niente tutto quel tempo speso a leggere riviste,guardare programmi,ascoltare musica pop.infatti tutto ciò non le servirà per far si che i suoi compagni cambino opinione su di lei. 

''Le persone sono quello che sono,e per quanto ci si sforzi è impossibile trasformarle in qualcun altro''

Ma un giorno durante una delle sue solite passeggiate notturne scopre un locale underground,lo Start,dove si farà degli amici e comincerà una ''doppia vita''.
La trama vi sembrerà abbastanza banale,vista e rivista,e in effetti è così,ma non tutti gli young adult riescono a lasciare un messaggio e a toccarti nel profondo come invece ha fatto questo.
All'interno del romanzo vi sono temi abbastanza delicati,ad esempio il bullismo,e penso che l'autrice si sia calata perfettamente nella parte in quanto racconta una storia assolutamente realistica,senza lasciare in secondo piano questo importante tema e senza nessuna sdolcinata storia d'amore.
Il romanzo parte con una ragazza insicura,fragile,sola ma si sviluppa e finisce in tutt'altro modo,vi è infatti la crescita interiore di Elise che la porterà ad accettarsi e a capire diverse cose sul mondo che la circonda. 

''A volte,le persone credono di conoscerti. Sanno alcune cose sul tuo conto e le mettono insieme,creando un ritratto che a loro appare sensato. E se tu non conosci te stessa molto bene,rischi persino di credere che abbiano ragione loro. Ma la verità è che quella non sei tu. Non lo sei affatto.''

Inoltre il romanzo è narrato in prima persona e coinvolge il lettore in tutto e per tutto,e a volte Elise si rivolge direttamente al lettore e questo non mi ha fatto particolarmente impazzire. Per il resto il romanzo è assolutamente bello,un altro tema dominante è per esempio la musica e ve lo stra consiglio,vale la pena leggerlo,perchè lascia un insegnamento che tutti dovremmo cogliere al volo,e perciò accettarci ed essere noi stessi perchè è ciò che ci distingue dagli altri.



                                                       

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