martedì 18 agosto 2015

Recensione ''La ragazza che sapeva troppo'' di M.R. Carey

Buongiorno lettori,eccomi con una nuova recensione,libro finito alle 2:00 di questa notte,non stavo più nella pelle.


Titolo: La ragazza che sapeva troppo
Autore: M.R. Carey 
Prezzo: 9,90 
Pagine: 376
Editore: Newton Compton Editori 


Trama: Melanie, dieci anni e un quoziente intellettivo altissimo, ogni mattina aspetta paziente nella stanza dove vive chiusa a chiave che la vengano a prendere per portarla a fare lezione.
Ma non è una gita di piacere, gli incaricati la legano a una sedia a rotelle mentre il sergente Parks la tiene di mira con una pistola carica. In classe ci sono altri ragazzini, legati come lei a una sedia e incapaci di liberarsi in attesa di essere sottoposti ai test medici della dottoressa Caroline Caldwell, che sta disperatamente cercando una cura all’epidemia. Fuori da lì il pianeta, infatti, a causa di un virus sconosciuto, ha visto la trasformazione della maggior parte delle persone in esseri senza coscienza che si nutrono di carne umana. Melanie è la prossima detenuta destinata alla dissezione, nonostante la sua insegnante si sia opposta con tutte le forze a questa pratica atroce, nella speranza di salvarla. E proprio quando tutto sembra davvero perduto, Melanie riuscirà a fuggire. La ragazzina diventerà il nuovo leader della rivolta? E il genere umano sopravviverà?


Recensione: Partiamo dal presupposto che questo libro è diventato uno dei miei preferiti in assoluto,ma non so come parlarvene,mi ha sconvolta. 
Per quanto riguarda il genere è un thriller/apocalittico,ed è pieno di riferimenti scientifici.
Fin dalle prime pagine verrete rapiti dalla dolcezza e innocenza di Melanie,dalle domande che si pone e dall'affetto che prova per la sua insegnate preferita,Miss Jastineau.
E come può questa bambina provare sentimenti quando invece dovrebbe essere un essere senza coscienza che divora le persone? Questo è ciò che sconvolge. E anche se inizialmente l'atteggiamento di Miss Jastineau verso Melanie è studiato perchè fa parte dell'esperimento e del suo lavoro,pian piano si affezionerà sempre più a lei, E voi farete lo stesso con tutti personaggi.
Rimarrete incollati alle pagine di questo libro col cuore in gola,sperando in continuazione che Melanie e il suo gruppo riescano  a sopravvivere e raggiungere la meta prestabilita,e che il destino della bambina si riveli diverso,spererete nel ''e vissero per sempre felici e contenti''.
Lo stile di M.R. Carey è assolutamente fantastico,le descrizioni sono talmente accurate che è impossibile non immaginare ad occhi aperti il mondo che descrive,quell'Inghilterra così devastata.
Il libro si può dividere in due parti,la prima in cui l'autore comincia a costruire il mondo,i personaggi,la storia di ciò che è accaduto,e tutto i dettagli che servono per capirne di più,e la seconda in cui invece c'è lo sviluppo vero e proprio della storia,ovvero la fuga e le varie ''avventure''.
Adesso arriviamo al punto cruciale,perchè questo libro mi ha sconvolta?
Devo dire che è molto esplicito,senza mezzi termini,così crudo che alcune scene fanno venire la pelle d'oca,e non fraintendetemi,è assolutamente geniale,è la cosa che mi è piaciuta di più.
Se un libro vi fa rabbrividire,se ha questo ''potere'' credetemi,è un capolavoro.
Vi consiglio assolutissimamente di leggerlo,non ve ne pentirete!



                                                     



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