mercoledì 15 luglio 2015

Recensione ''Delirium'' di Ivo Gazzarrini

Titolo: Delirium
Autore: Ivo Gazzarrini
Prezzo: 9.90 € 
Pagine: 75 
Editore: Dunwich Edizioni

Trama: Luce è una giovane pittrice, perseguitata da un passato offuscato e doloroso, e dal ricordo sbiadito della madre. 
Ma il tragitto non sarà privo di pericoli e fra motel e stazioni di servizio apparentemente silenziosi aleggia una creatura metà donna e metà falena che segue e terrorizza le ragazze in un vortice di violenza, sangue e orrore.  
Decisa a porre fine ai suoi tormenti, aiutata da due amiche, Rita e Mary, intraprenderà un lungo viaggio attraverso il deserto, in cerca della madre. 


Recensione: Facciamo un lungo respiro,ho letto questo libro tutto d'un fiato senza scollarmi dalle pagine.
Della trama non posso dirvi nulla se non quello che già c'è scritto sopra,perché rischierei di farvi spoiler. Da questo racconto emerge l'esperienza da sceneggiatore dell'autore,vi assicuro che immaginerete tutte le scene,come se steste vedendo un film horror.
Protagonisti ben caratterizzati e paesaggi altrettanto curati,e anche se all'interno del libro non è mai citato il posto in cui tutto si svolge,alla fine del libro,nei ringraziamenti e nelle informazioni l'autore ci rivela che mentre scriveva ha spesso pensato alla Spagna e precisamente alla zona dell'Almeria. Lo stile è abbastanza scorrevole e piacevole e come vi ho detto si legge in pochissimo tempo. Durante la narrazione si alternano alla realtà i sogni,e sembrano talmente reali ai protagonisti che lo sembreranno anche a voi,e col fiato sospeso solo alla fine di ognuno di essi scoprirete la verità,e questa è stata la caratteristica che più mi è piaciuta. 
Non fa che esserci in abbondanza violenza,sangue e orrore,un mix perfetto per un racconto perfetto.
In definitiva è un bel racconto.



Estratto: ''Il suo sguardo fa la sponda dalle sue dita al corpo della ra­gazza bionda e tutto quello che vede è sangue. Sulla pelle can­dida dell’amante, sui bellissimi capelli biondi, sui seni, sulle mani… sangue, sangue e ancora sangue. Un rumore, un battito di ali pesante. Luce torna alla realtà. Si scuote con un fremito ed esce dalla camera. Si avvicina al di­pinto a cui lavorava solo pochi attimi prima. Ha qualcosa di strano. Il soggetto è sparito, la Donna Falena è scomparsa dalla tela ed è rimasto solo lo sfondo.''



                                                         


                       







sabato 4 luglio 2015

Recensione ''Keltor. The Guardian Archives'' di Jennifer Sage!


Titolo: Keltor. The Guardian Archives
Autore: Jennifer Sage
Editore: Dunwich Edizioni
Prezzo: 12,90 € 
Pagine: 360
Voto: 6/10

Trama: Keltor è un Guardiano della Luce, anche se vive prevalentemente nell'Ombra, tormentato dal suo passato. Il suo mondo, quello dei Guardiani, è una realtà oscura che coesiste con la nostra. Dietro il caldo velo delle nostre vite, una guerra si combatte tra i demoni e i Guardiani che proteggono l'umanità al meglio delle loro possibilità, credendo ancora in noi come razza. C'è una persona, però, un Custode, che ha in sé il potere di aiutare una o l'altra fazione in guerra. Con l'abilità di danneggiare la Luce o l'Oscurità e senza alcuna consapevolezza di come dovrebbe farlo, Liz è quasi una pedina senza speranza. Una pedina che sta per trovarsi priva della capacità di opporsi alla forza più grande che abbia mai incontrato. Un Guardiano che ha perso il cuore secoli fa. Una donna che non ha mai conosciuto veramente il proprio. Le leggi vietano che possano trovare rifugio uno nell'altra. E leggi ben diverse che impediscono loro di separarsi. Una decisione deve essere presa, una che potrebbe riportare indietro dai sette inferni il più crudele dei demoni. I Guardiani sono tra noi... e questo in particolare è il frutto proibito.


Recensione: Ce l'ho fatta finalmente,sono riuscita a finire questo libro,anche se con fatica,per i motivi che vi spiegherò.
Questo libro è il primo della serie "The guardian archives" ed è un paranormal romance dalla trama abbastanza interessante. Ci viene presentato il mondo del bene e del male in modo piuttosto interessante. Il bene è rappresentato dai Guardiani,immortali con caratteristiche che fanno pensare ai vampiri,che servono la Dea Madre e combattono contro demoni,insomma una battaglia tra bene e male.
E vi è un Custode,Liz o meglio Elizabeth (o Lizabeth),che potrà scegliere da che parte stare e avrà il potere di influenzare il corso della guerra,però il fatto che sia donna e che nessuno fino ad una certa età sia riuscita a trovarla,è alquanto strano.
Tra Keltor,uno dei Guardiani più antichi,con alle spalle un passato tormentato,e tra Liz,nascerà una storia d'amore.
Da questo punto di vista il libro incuriosisce molto,sopratutto per gli amanti del genere,ma son rimasta delusa dalla parte romance. Il rapporto tra Liz e Keltor si sviluppa troppo velocemente,in modo completamente surreale,e sopratutto c'è una continua ripetizione di scene romantiche/sensuali molto simili tra loro. Inoltre durante il corso della storia in diversi punti non si capisce chi parla a chi,sono tratti abbastanza confusi.
Per quanto riguarda i personaggi,il più interessante è Iliyana,la Priatch,o meglio la maestra, chiamata dal Bianco per insegnare a Liz ad usare i propri poteri e a combattere i demoni,ed è la personalità più vivace dell'intero romanzo.
Più della metà di questo primo volume comprende descrizioni,informazioni e spiegazioni,solo nelle ultime pagine c'è un po d'azione,ma la grande fantasia dell'autrice si percepisce e questo mi fa sperare in un seguito migliore del primo.